Andato in scena il premio internazionale Oscar Wilde
La finalissima del premio letterario internazionale Oscar Wilde 2025 si è svolta con la conduzione della Dottoressa Barbara Lenti e la commissione al completo, che ha presentato le importanti novità della edizione 2025 e del 2026 già in programma, con la prolusione del prof. Luca Filipponi.
La cerimonia è stata fortemente voluta dal Sindaco di Vetralla Sandrino Aquilani, proprio nella cittadina in provincia di Viterbo, nella bellissima sede del Palazzo Comunale, il giorno 22 novembre 2025, e con il patrocinio della presidenza del Consiglio della Regione Lazio.
Tanti i premiati di assoluto rilievo di questa edizione, come quello della contessa ungherese Erika Emma Fodre, figura di spessore internazionale e vicina al Premio Nobel per la Letteratura 2025,
László Krasznahorkai, di cui è amica e assidua frequentatrice. O quello di un protagonista del mondo della cultura come il regista, attore e comunicatore Gaetano Gennai, oggi direttore della Comunicazione della Regione Toscana e professionista di comprovata fiducia del presidente Eugenio Giani, recentemente rieletto. E poi giornalisti come Filippo Golia (Rai), Matteo Cotellessa (Mediaset) e Lisa Bernardini (Odg Lazio ed Associazione Stampa Estera in Italia), oppure nomi noti come quello del fotografo e regista Massimiliano Salvioni o degli artisti Eugenia Serafini, Silvio Natali, Stefano De Majo, Angelo Sagnelli.
La sezione dedicata alla letteratura edita, riservata esclusivamente ai candidati selezionati da critici ed editori, ha schierato una platea numerosa e variegata di finalisti e premiati, ognuno segnalato per specifiche categorie e motivazioni. Impossibile citare,infatti, tutti i protagonisti che si sono avvicendati nel corso di una giornata meravigliosa, trascorsa all’insegna della cultura e dell’arte.
L’edizione di quest’anno ha confermato la vivacità e l’ampiezza del progetto culturale, che ha abbracciato letteratura edita, non edita, poesia, narrativa, saggistica e produzione accademica. A dimostrazione della crescente vitalità, durante la cerimonia sono stati attribuiti anche i Premi Speciali della testata La Fiera Letteraria 2025, magazine fondato a Milano, destinati a due figure centrali nell’organizzazione: Sabrina Morelli, vicepresidente, e Maria Concetta Borgese, presidente del comitato del Premio.
Il concorso dedicato alla letteratura non edita, aperto al pubblico senza distinzione di livello, ha visto invece emergere voci sia consolidate sia nuove. Per la sezione poesia, il primo premio ex aequo è stato attribuito a Floria Bufano e Silvia Gentile, mentre tra le finaliste figurano Dora Saporita e Anna Maria Ceccarelli. La commissione ha inoltre assegnato un Premio Speciale a Rita Scelfo.
Nella categoria versi e scritti liberi, il primo premio è andato a Giuseppina Turiano, con Giovanna Gubbiotti e Adelaide Parolini nella rosa delle finaliste. Anche qui non è mancato un riconoscimento speciale, assegnato a Umberto Giammaria.
La cerimonia di Vetralla non è stata soltanto un’occasione per celebrare talenti affermati e nuove promesse, ma anche per valorizzare la ricchezza delle arti visive. Ai premiati sono stati consegnati targa, diploma, benefit offerti dalla Fondazione Tau, da Auge Università e dal Menotti Art Festival Spoleto, insieme a omaggi artistici di grande pregio. Tra questi, le opere realizzate dal maestro Silvio Craia, dedicate al celebre fiore verde di Oscar Wilde, e lavori firmati da Eugenia Serafini, Giuliano Rossi e Igor Borozan.
Il successo è sicuramente dovuto al lavoro di squadra con il presidente Luca Filipponi, Sabrina Morelli, Maria Concetta Borgese, Sandro Costanzi (storico e critico delle Arti), Paola Biadetti (direttore della Comunicazione), ma anche alle confermatissime partneships con molte organizzazioni, quali Auge Università del Rettore Prof. Giuseppe Catapano, Accademia Auge, Fondazione Tau di Umberto Giammaria.
Soddisfatto il prof Luca Filipponi: “Una edizione di grandissimo successo e di grandi cambiamenti, stiamo lavorando per il Centro Studi Internazionale Oscar Wilde per onorare questo grande autore ed artista per i 125 anni dalla sua morte”.



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