Viva l’Italia: dall’alleanza con l’UDC al Piano Marchionne

In questi giorni di festa, di panettoni, di pandori e di champagne (per chi ancora ha qualche risparmio, o magari la pensione di mamma e papà o dei nonni, e quindi può ancora acquistarne una bottiglia) l’Italia vive momenti di grande incertezza e di spinte verso il cambiamento.

Chissà se la probabile Santa Alleanza tra Pdl e Udc (facendo fuori Fli, con un battito d’ali) potrà far rinascere il Partito Popolare Italiano, ovverosia, la Nuova Dc dell’anno 2011, e chissà se Marchionne scardinerà le rogole produttive e sindacali del nostro Bel Paese?

Si parla di nuovo possibile ritrovato e Santo amore tra Berlusconi e Casini e si vocifera che agli operai della Fiat sarà negato il consueto caffè-sigaretta ogni due ore di linea di montaggio.

Ma tutto questo sarà vero, oppure si tratta dell’ennesima bufala alla WikiLeaks?

Ma forse le calze della Befana del 6 Gennaio potranno portare un po’di sereno e di calma in un periodo molto agitato della politica e dell’industria italiana.

Simone Fagioli

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